Zoom e i migliori tool per le Videconferenze
Non si usa più dire “Sono in riunione”. Oggi o siamo in call o stiamo partecipando a videoconferenze.
Dallo scorso anno, causa Covid, le nostre abitudini lavorative sono cambiate del tutto e lo Smart Working è diventato la normalità in moltissime aziende in tutto il mondo.
Tanto le aziende quanto i dipendenti si sono dovuti equipaggiare per rendere il lavoro da casa smart anche nei fatti. E tra tutti gli strumenti di produttività, i programmi per le videoconferenze sono stati sicuramente i più richiesti.
I migliori strumenti per le videoconferenze
Non si tratta solo di vedersi, quanto di riuscire a collaborare a 360°, simulando un’esperienza prossima a quella dell’ufficio.
Per far rivivere l’esperienza di una riunione o di una lezione quasi realistica, sono state integrate numerose funzionalità:
- sale virtuali;
- lavagne virtuali;
- strumenti di condivisione multi-piattaforma.
Apparentemente sembrano strumenti molto simili e orientarsi nella scelta non è così semplice.
Per aiutarti a capire quale possa essere il migliore tool per la tua azienda, te ne presentiamo alcuni, ognuno in grado di soddisfare esigenze diverse e più specifiche.
Zoom: semplice e affidabile
L’applicazione per Videoconferenze più scaricata e celebre al mondo oggi. Perché? Semplicemente, perché funziona bene per tutti. È compatibile con tutti i dispositivi e browser ed è estremamente semplice e intuitiva.
Punto di forza di Zoom è indubbiamente l’elevata stabilità e affidabilità. Anche se ti trovi in un luogo dove la connessione è bassa o la rete è altalenante, Zoom mantiene una incredibile stabilità di audio e video.
Per
le videochiamate 1:1, il servizio è totalmente gratuito, senza limiti
di tempo. Per chiamate di gruppo, è gratuito fino ad un massimo di 100
partecipanti e 40 minuti di Videoconferenza.
E’ il tool in assoluto più flessibile nella proposta di piani e soluzioni che soddisfano davvero ogni esigenza:
Google Meet: all-in one
Sicuramente il punto di forza di Google Meet è la perfetta integrazione con gli altri strumenti e applicazioni Google.
Se siete un team google-addicted, dalla vostra G Suite potrete gestire tutto, veramente tutto, in un unico ambiente:
Oppure, per citarne un’ultima, potrete iniziare una videocall su Meet direttamente da Gmail.
Ma, e c’è sempre un ma, Meet difetta nella stabilità audio/video. A differenza della resilienza di Zoom, che in questo è impeccabile, se la connessione è bassa con Meet la qualità ne risente molto.
Per non farsi parlare dietro però Google da la possibilità di organizzare riunioni in modalità view-only fino ad un massimo di 100.000 partecipanti.
Certo, non è la stessa cosa. Ma se ciò che vi serve è uno strumento per gestire delle learning class e contenuti formativi, allora è validissimo.
I Piani sono molto economici e gli strumenti di produttività davvero infiniti.
Il più popolare è il piano Business Standard, a meno di € 10 al mese, che per le videoconferenze consente:
GoToMeeting: professionale e sicura
Altra celebre applicazione per videoconferenze è GoToMeeting.
Il suo punto di forza è sicuramente l’offerta integrata di molte funzionalità professionali, che spaziano dal controllo della qualità dell’audio e video, agli strumenti per l’interattività.
Forse la migliore per il mobile. Per chi ha un dispositivo Iphone, si può persino avviare o accedere alle riunioni attraverso i comandi vocali di Siri.
Eccellenti anche i profili della privacy e sicurezza, che invece sono stati nota dolente per Zoom, che lo scorso anno ha attirato fortissime critiche per queste sue lacune.
Con la versione GoToMeeting Business, gli strumenti professionali sono talmente vasti che il vero inconveniente potrebbe essere piuttosto di trovarsi di fronte ad un’interfaccia più complessa del previsto
Strumenti di disegno, trascrizioni, appunti, smart assistant… tutte funzionalità incluse nella versione GoToMeeting Business ad un prezzo davvero accessibile: € 14,33 al mese.
Cisco Webex Meetings: intelligenza artificiale (AI)
Da un leader globale sul mercato nella produzione di hardware per conferenze, non potevamo che aspettarci uno strumento professionale e soprattutto pensato in ottica di grande-azienda e collaborazione tra team di realtà strutturate.
Funzionalità per le videoconferenze, le chiamate, la messaggistica, la condivisione di contenuti. Tutto integrato in un unico ambiente di lavoro.
Ma la funzionalità che la rende unica nel suo genere, è sicuramente la Lavagna Interattiva, ovvero uno strumento di progettazione condivisa, con cui i team possono lavorare insieme a progetti, inserendo e condividendo in simultanea testi, immagini, grafici.
Le videoconferenze con Intelligenza artificiale
Ciò che veramente stiamo aspettando però sono le funzionalità “intelligenti”, prossimamente in arrivo.
Le nuove funzionalità AI (artificial intelligence) includeranno, tra le altre, le traduzioni automatiche in real time e il riconoscimento dei gesti.
Promettono che sarà uno strumento di video conferenza come non l’abbiamo mai visto e un’esperienza di lavoro e condivisione tra i team rivoluzionaria.
Per le piccole-medio imprese, la versione Cisco Webex Starter , a 12,85€ /mese, è già uno strumento più che completo.
Si possono tenere video conferenze con fino a 150 partecipanti, fino a 24 ore di diretta e le funzionalità sono praticamente tutte incluse.
Vi abbiamo presentato solo alcuni dei tool per videoconferenze disponibili oggi sul mercato. Altri molto noti non li abbiamo citati, ma li conoscete già (Skype, Microsoft Teams, Zoho Meeting, per citarne alcuni).
La scelta dipenderà dalle vostre esigenze:
- avete bisogno di collaborare a idee e progetti in brain storming? Allora vi consiglieremmo Cisco Webex;
- oppure avete bisogno di lavorare su un unico ambiente, integrato, con semplicità e immediatezza? La soluzione migliore potrebbe essere invece Google Meet.
Se non siete ancora certi, testate e provate! Quasi tutti offrono un periodo di prova gratuita. Quale migliore occasione per sperimentarli con il vostro team?
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