I top trend del Video Marketing nel 2021
La crescita esponenziale dei contenuti Video è ben nota già da tempo. Sono anni che le statistiche sulla produzione e diffusione dei contenuti Video registrano una crescita a doppia cifra. Ma che impatto ha avuto la pandemia? Cosa dobbiamo aspettarci per il 2021?
Per chi non è disposto a pagare per apparire tra i primi risultati delle ricerche su Google, attirare traffico sul sito e guadagnare spazio e visibilità richiede abilità, competenza, impegno. E una buona dose di costanza e pazienza.
Se non vogliamo investire in campagne a pagamento, come Google Ads, dovremo accettare il fatto che non sarà facile raggiungere rapidamente dei risultati soddisfacenti, servirà del tempo prima di risalire la cima dei risultati di ricerca.
Ma questo è tanto vero, quanto il fatto che sarà un investimento di tempo e lavoro che ripagherà egregiamente ogni sforzo.
I trend da conoscere per il Video Marketing 2021
Il 2020 ha stravolto tutti, imprese e consumatori.
Mai come prima la vita quotidiana e il mondo degli affari si sono spostati dalla dimensione fisica a quella virtuale. E tutto questo si è tradotto in tre principali fenomeni:
- X2 il traffico online;
- boom delle videoconference;
- impennata dei contenuti Video.
Perché ci interessa parlare dei Video e intercettare i prossimi trend? Perché interessa alle aziende.
L’84% infatti afferma che i Video hanno generato un aumento delle lead e un incremento delle vendite. In generale, l’87% afferma che il ROI dei contenuti Video è sempre più soddisfacente.
Come continuare a cogliere le opportunità del Video Marketing anche nel 2021?
Seguendo e anticipando i trend. Vediamo allora quali sono quelli più promettenti per il business.
# Video e acquisti
Le statistiche parlano chiaramente.
Il ruolo che i Video rivestono nelle decisioni d’acquisto è costantemente in crescita.
Puntare sui formati Video per la presentazione dei prodotti, promozione di un’offerta, sta diventando quasi una scelta obbligata per le aziende di ogni settore.
Trend 2021: Shoppable Video
Il fenomeno dell’economia “storeless” (senza negozio fisico) era ben noto anche prima dello scorso anno. Ma si è accentuato di ben il 500% post pandemia.
Il 38% dei clienti afferma di aver acquistato un prodotto visto in un Video ads.
Sul web i contenuti Video sono diventati sempre più shoppable. Una nuova forma di acquisti online, quella via Video, che piace sia ai consumatori, che alle aziende.
I consumatori rispondono positivamente agli acquisti tramite Video interattivi, formato molto esperienziale che riporta alla mente l’ambiente del negozio.
Di tutta risposta nel 2021 si stima che crescerà del 40% il numero di aziende che investiranno negli Shoppable Video per intercettare queste opportunità di vendita.
# Video e canali
I buoni propositi delle aziende per il Video Marketing 2021 sono fortemente incentrati sull’integrazione delle dirette Social.
Perché? Perché ad esempio le dirette Facebook hanno tassi di engagement tripli rispetto ai Video tradizionali.
Il Video è un contenuto più coinvolgente di certo. Le dirette Video sono un tipo di contenuto autentico, addirittura più personale. Ci devi mettere la faccia.
Il fatto è che i Video, e le dirette soprattutto, riescono a trasmettere ai clienti un senso di fiducia, quello di cui hanno bisogno per credere in ciò che dici e gli proponi.
Per certi versi è come se l’attenzione si stia lentamente spostando dal prodotto di per sé, all’azienda e all’immagine e credibilità che riesce a costruire.
Trend 2021: Dirette Video
Tutto nacque con Youtube, seguito da Snapchat e solo dopo da Facebook, nel 2016. Chi prima o chi dopo poco cambia.
Dopo il successo di Facebook Live e l’introduzione delle Stories su Instagram, ora sono arrivati anche TikTok, LinkedIn e domani chissà quanti altri.
La sostanza è che le dirette Video piacciono sempre di più e coinvolgono come nessun altro strumento.
I Live secondo gli utenti aggiungono ai Video più autenticità e un tocco “umano”.
E questi valori aggiunti si trasformano in più che evidenti prestazioni, soprattutto se parliamo di dirette Facebook:
- +300% le dirette Video viste dal 2019/2020;
- 25% gli utenti che continuano a tenersi aggiornati e a seguire le dirette;
- 3x il tasso di engagement rispetto si Video tradizionali;
- 6x il numero di interazioni e commenti alle dirette rispetto ai Video tradizionali
# Video e formati
Il formato Video è tra tutti il più flessibile in assoluto. Gli spazi per la creatività, personalizzazione, riconfigurazione, sono pressoché infiniti.
Ma quando la competizione cresce, diventa necessario ottimizzare l’efficacia dei contenuti e del messaggio che si vuole comunicare.
D’altro canto la quantità di contenuti “consumabili” sul web ha raggiunto livelli mai visti fono ad ora. Il brand deve rendersi non solo visibile, ma anche sintetizzare al massimo, perché lo scroll al video successivo è in agguato da un momento all’altro.
Trend 2021: Short Video
Fino a qualche anno fa, si poteva definire micro o short video un contenuto che avesse una durata di massimo 2 minuti circa.
Ma con l’avvento dei formati delle Stories su Instagram, piuttosto che dei Video su TikTok, la durata si sta sempre più restringendo. Con l’espressione short-video oggi si potrebbe intendere un Video di 30-60 secondi in media.
Cosa cercano gli utenti in questi formati Video short? Cosa cattura la loro attenzione?
Le emozioni. I Video brevi sono molto più emozionali, perché si hanno solo alcuni secondi per comunicare il messaggio con efficacia.
Non che sia semplice, certo. Ma se ci riuscite, gli sforzi saranno più che ripagati.
Secondo uno studio di LinkedIn i contenuti emozionali fanno crescere 7x le vendite generate.
Non scordiamo poi che se da un lato è vero che per realizzare efficaci short Video lo sforzo creativo richiesto è maggiore. Dall’altro, a livello di costi di produzione, questi formati sono decisamente più budget friendly da realizzare.
Inoltre, essendo brevi, possono essere integrati con molta più flessibilità anche su gli altri canali e strumenti.
# Video e advertising
La fiducia nel ROI degli investimenti in Video Marketing resta più che positiva. E i budget di spesa non scenderanno, anzi.
D’altro canto i Video sono in grado di generare traffico, lead, vendite e fidelizzazione.
Un parte crescente dei Budget per il Video Marketing 2021 sarà destinata alla promozione dei contenuti video sui social e piattaforme.
Facebook&Co. continuano a implementare forme di advertising Video sempre più performanti, soprattutto in rapporto al ROI che queste attività generano.
Come più in generale per tutti i contenuti pubblicitari su social e web, è soprattutto la possibilità di realizzare operazioni di targeting e re-targeting ad attrarre sempre più investimenti.
Trend 2021: Video remarketing
Consideriamo le statistiche: l’87% degli utenti prima di scegliere se acquistare cerca online informazioni sui prodotti o servizi.
I contenuti online sono oggi una parte essenziale all’interno della customer journey dei clienti.
E il Video advertising può essere una leva strategica davvero vincente per convertire gli interessati in acquirenti.
Parliamo soprattutto del Video Remarketing. Cos’è e come funziona?
Questa forma di advertising Video la offrono oggi tutti i maggiori Social e piattaforme di contenuti video.
Molto semplicemente, con il Remarketing potete andare a sollecitare quegli utenti che hanno già interagito con un vostro contenuto video.
Per spiegare sinteticamente come funziona, supponiamo ad esempio di voler realizzare una campagna di Video remarketing su Facebook.
Supponiamo ora che abbiate scelto come target per la campagna solo gli utenti che in precedenza hanno già visto un Video su un vostro prodotto specifico.
A questo chiederete a Facebook di far vedere al target un ulteriore Video che avete realizzato, nel quale offrite uno sconto prova per quello stesso prodotto.
Ci lasciamo ricordando un’importante statistica: l’84% degli utenti asserisce di essersi convinto ad acquistare un prodotto dopo aver visto un video sponsorizzato.
Non potete rinunciare a una simile opportunità.
Taggatoblog