Le Statistiche Marketing 2020 da non perdere

Statistiche Marketing per il 2020 da non perdere

L'universo del Marketing è in continua espansione. Dai più recenti Social Media Marketing e Influencer Marketing, ai tradizionali CRM e Loyalty Program. Raccontiamo i fatti più salienti in numeri, con le statistiche di settore più influenti!

Il mercato è una fonte inesauribile di dati e informazioni preziose per le aziende.

Dati che sono in continua crescita e cambiamento. Quest’anno soprattutto, visto l’impatto che la pandemia ha avuto sul nostro stile di vita e di consumo.

I tassi di connessione si sono impennati, causa lockdown e ampio utilizzo dello smart working. Abbiamo, e continuiamo ad assistere, ad un’accelerazione repentina nell’utilizzo degli smartphone per consumare contenuti audio/video, fare acquisti, scambiare comunicazioni.

I contenuti assumono sempre maggiore importanza, perché sono oramai i fattori decisivi nelle scelte di acquisto online.

Cerchiamo di capire cosa è successo e sta succedendo nel panorama Marketing del 2020, attraverso alcune tra le statistiche più influenti, che potranno tornarci molto utili.

Ad esempio: lo sapevate che quasi 9 consumatori su 10 si fidano delle recensioni web tanto quanto di quelle di amici e parenti?

Scopriamo le statistiche Marketing che dovresti assolutamente conoscere!

statistiche content marketing

Sappiamo che le persone ricordano in media solo il 10% delle informazioni che leggono. Se però l'informazione è associata ad un'immagine, il tasso sale al 65%.

Nel ricordare le immagini (memoria visiva) siamo impareggiabili.

Ma non si tratta ormai solo di una dote/caratteristica tipica del genere umano. Le immagini sono il contenuto che più ci piace consumare per la loro completezza e visibilità.

E il consumo di contenuti su dispositivi mobili non ha fatto che accrescere il nostro consumo di immagini e sensibilizzarci sempre più di fronte a contenuti grafici piuttosto che testuali.

statistiche content marketing

I video sono sempre più Tutorial. Il 70% degli utenti, su YouTube guarda i video per "risolvere un problema", cercare guide per affrontare difficoltà che hanno nello studio, con i loro hobby o a lavoro.

I video su Youtube tendono sempre più ad avere una funzione di tutorial, guida, supporto e spiegazione.

In origine si producevano e consumavano video soprattutto per intrattenimento. Video musicali, trailer dei film, spot.

Questa funzione di intrattenimento è stata in parte ereditata dai Social Network: pensiamo alle Stories di Instagram, a TikTok, alle storie su Facebook.

Se state cercando il formato giusto per spiegare ai clienti come il vostro prodotto può aiutarli a risolvere un problema (perché quindi è la soluzione), allora realizzare un video potrebbe essere la scelta migliore!

statistiche marketing trend

Gaming, istruzione e Salute sono i tre settori che prevedono di investire maggiormente nella Realtà Aumentata per la crescita del business.

La realtà aumentata consente agli utenti di consumare i contenuti (e i prodotti/servizi) in modo altamente esperienziale.

Dalla Survey mondiale, realizzata da Perkins Coie, il settore Gaming si conferma quello che più di tutti punta a investire nella Realtà Aumentata. D’altro canto il gioco online più di tutti, attraverso queste tecnologie, può diventare veramente un’esperienza sensazionale e coinvolgente a 360°.

Ma non dimentichiamo che anche l’istruzione, attraverso la Realtà Aumentata, interattiva, può drasticamente cambiare e innovare l’esperienza d’apprendimento.

Al terzo posto il settore Salute e dispositivi medici, che attraverso la Realtà Aumentata punta a rendere i prodotti e servizi più “marketing oriented” e desiderabili per il mass market.

statistiche marketing trend

Le aziende che hanno un profilo Instagram ricevono c.a il 40% delle impressions attraverso le Stories.

Le Stories piacciono sempre di più agli utenti social, sia nelle relazioni private che nelle relazioni con i brand.

Per sfruttare al meglio il potere di Instagram e creare maggiore coinvolgimento e interazioni, i brand devono puntare a contenuti rilevanti.

E, secondo gli algoritmi di Instagram, sono proprio le Stories i contenuti più rilevanti.

Se il vostro brand non sta creando abbastanza engagement e non riceve interazioni su questo canale, verificate che i contenuti che pubblicate siano quelli giusti per Instagram. State sfruttando il potere delle Stories?

statistiche marketing

Secondo una ricerca di Bain & Company, generando un aumento del 5% nella fidelizzazione dei clienti, i profitti aumentano dal 25% fino al 95%.

Non basta acquisire nuovi clienti per far crescere il business e soprattutto i ricavi. È fondamentale fidelizzare quelli che hai. Acquisire un nuovo cliente costa in media dalle 5 alle 25 volte di più rispetto a mantenerlo.
Con i clienti fidelizzati è anche più semplice fare cross-selling e aumentare il valore dei loro acquisti!

statistiche social media marketing

Se a presentare un prodotto o servizio è un amico o parente, il 60% dei clienti si fida delle loro recensioni e opinioni.

Sviluppare canali di tipo micro-influencer è una strategia vincente, che presenta i più alti tassi di conversione.
Tanto più la connessione prossima, tanto maggiore è la fiducia e la credibilità della fonte.

statistiche inbound marketing

LoyaltyOne riporta che il 62% degli intervistati aderirebbe a un programma fedeltà se il loro marchio preferito ne offrisse uno

I programmi fedeltà restano un must-have. Piacciono sempre e accrescono la customer experience, riducendo i tassi di abbandono. Tips: non pensare solo allo scontrino! Con i social puoi mettere in campo molte altre leve, ricompensando i clienti per le recensioni e l’attivismo nella community!

statistiche inbound marketing

HubSpot rileva che in caso di errore aziendale, il 96% degli clienti continua ad acquistare il prodotto, a fronte però di scuse e riparazione dell'errore.

Errare è umano. Tutti perdonano gli errori, anche i clienti. A patto però che l’azienda si scusi e si rimbocchi le maniche per rimediare.

statistiche marketing

L'86% degli utenti esita ad acquistare se le recensioni online sono negative. Non solo, perche' l'85% si fida delle recensioni web tanto quanto di quelle di amici e parenti.

Le recensioni negative online sono una vera e propria “macchia”. Impossibile non averne, ma diventa fondamentale a questo punto gestirle in maniera tempestiva ed efficace. Si deve rispondere rapidamente, personalmente e con la massima trasparenza, per far sentire i clienti insoddisfatti ascoltati e assistiti.

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