Dati personali e reti 5G
Il Garante: “l’Europa vive l’economia digitale con uno sguardo strabico”.
Mentre i riflettori erano puntati contro gli USA, la Cina si è rafforzata e detiene ora l’egemonia tecnologica.
L’Europa appare oggi come una terra di consumo e conquista, dove le reti 5G mettono a rischio la protezione dei dati degli europei, privi di tutele sufficienti contro i giganti orientali.
Mancano standard comuni e una regolamentazione condivisa tra Cina e UE.
Huawei dà il buon esempio aprendo il nuovo transparency center a Bruxelles, nel cuore dell’Europa. All’interno del centro le aziende potranno mettere mani sul codice sorgente dei prodotti e studiare uno standard comune per la sicurezza.
Massima trasparenza e porte aperte per guadagnarsi la fiducia dell’Europa.
Ma in mancanza di un chiaro quadro di regole e standard condivisi, con le nuove reti 5G, che rappresentano a tutti gli effetti la nuova “internet”, i rischi legati alla sicurezza e privacy si alzano esponenzialmente.
GDPR e 5G dovranno convivere. Aspettiamo di vedere come.
Giulia Mioni
Data Protection Officer