30 Luglio 2020 email marketing
Il futuro dell’Email marketing si chiama AMP (Accelerated Mobile Pages)
Qualche anno fa, nel 2015, Google promuove e lancia il progetto Google AMP.
AMP è l’acronimo di Accelerated Mobile Pages, espressione che in italiano significa letteralmente “pagine accelerate per il mobile”.
Come si può intuire dall’acronimo stesso, l’AMP è nella sostanza una nuova tecnologia pensata per migliorare le prestazioni della navigazione da mobile.
Questa tecnologia, in sostanza, consente di progettare pagine ultraveloci, che si caricano immediatamente, mantenendo inalterata la visualizzazione di tutti i rich content (immagini, video, ads etc.).
In termini pratici, qualche dato sulle performance delle AMP:
– le pagine si caricano x4 più velocemente delle pagine standard;
– il carico di dati per pagina è x10 inferiore.
Alla base dello sviluppo di questa tecnologia vi è proprio la volontà di assecondare l’impennata inarrestabile del traffico mobile.
Trend globale, che continua a crescere a tassi esponenziali.
L’AMP consente proprio di rispondere a quelle che sono le tipiche problematiche della navigazione da mobile, ovvero la lentezza nel download e caricamento dei contenuti.
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Ma arriviamo all’Email Marketing.
Nel 2019, Google ha implementato l’AMP anche sui propri servizi di posta elettronica.
Le email, che fino a oggi erano un flyer, una preview di una pagina, ora prendono letteralmente vita.
Grazie all’AMP infatti le email diventano non solo dinamiche (è già possibile inserire elementi animati), ma anche navigabili, actionable.
Questa tecnologia insomma segna un enorme progresso e innovazione nell’Email Marketing.
Un balzo a livello di user experience, engagement e conversioni.
E così i brand potranno lanciare via email campagne interattive, che ricordano dei “mini siti”.
Senza lasciare l’email, i destinatari potranno sfogliare cataloghi, commentare, prenotare e molto altro.
Per implementare e applicare in maniera strutturata questa tecnologia servirà ancora del tempo alle imprese.
Ma si può iniziare a prendere dimestichezza con l’AMP iniziando con alcune funzionalità semplici e particolarmente utili.
Ad esempio:
– si può incorporare una breve survey nelle email per raccogliere direttamente risposte e commenti;
– si può inserire il “Mi piace” nell’email su articoli e contenuti, così da aggiornare le preferenze o aggiungere prodotti al carrello.
Già questi possono essere degli ottimi punti di partenza per muovere i primi passi e iniziare a capire il potenziale della tecnologia e come implementarla lato tecnico.
Prepariamoci per il futuro che è alle porte!